Max
Zephirot: L'Albero della Vita
Sephirot | Partzufim | |
01 | Malkut | L'origine fisica delle cose, già presente in tutti gli esseri viventi |
02 | Yesod | La fondazione, per raggiungerla bisogna aver toccato l' essenza della verità, avendo provato tutte le emozioni |
03 | Hod | La splendore, che ha come aggancio al fisico la semplicità. La semplicità è la capacità di non angosciarsi troppo per il futuro |
04 | Netzach | La vittoria, la si raggiunge quando ci si rende conto di essere il migliore, facendo nascere così nascere in se stessi la sicurezza |
05 | Teferet (Tiphares) | La bellezza, la cui partzufim è la compassione, la si raggiunge dopo essere stati a contatto con il Mare di Dirahc, il mare dei numeri irreali e dell' irrealtà (da notare che il primo, anche se più basso significato delle sephirot è puramente matematico) |
06 | G'vurah | La forza, la rabbia. E' una sephirot difficilmente controllabile e quasi sempre genera Chesed come quasi immediata conseguenza |
07 | Chesed | L' amore. Porta ad avere un amore incondizionato per ogni creatura vivente |
08 | Homa (Binà) | L' intelligenza, la si raggiunge dopo aver acquisito l' undicesima sephirot, Da'at, la conoscenza unificante (una sephirot complementare a cui bisogna arrivare per non essere poi accecati da Keter); la si acquisisce nei momenti in cui fisico e metafisico si uniscono, ed ha come Partzufim la felicità per aver avuto le risposte a tutti gli interrogativi. Homa dà anche la capacità di pensare in modo veramente logico, avendo a disposizione tutti i dati, dati da Da'at, per crearlo |
09 | Chokhmà | La sapienza, comporta la capacità infallibile di distinguere l'opportunità di una azione o di un pensiero |
10 | Keter | L' orizzonte divino dell' eternità, raggiunto quando si prende piena conoscenza di se e dell' umanità, valicando l' ultimo anello, Keter, divenendo Dio |